- Home
- Buone Pratiche
- Costruzione del nuovo ospedale del Sud-Est barese Monopoli-Fasano
Cerca una Buona Pratica
Costruzione del nuovo ospedale del Sud-Est barese Monopoli-Fasano
Organizzazione |
Calcestruzzi S.p.A. |
---|---|
Localizzazione della buona pratica |
Monopoli (Bari)
Fasano (Brindisi) |
Lingua originale della buona pratica |
Italiano
|
Area | |
Settore | |
Partners | |
Altro Settore |
Materiali da costruzione (calcestruzzo pre-confezionato)
|
Target Groups |
Imprese di costruzione e progettisti
|
Tipo di finanziamento |
Pubblico
|
Livello di Applicazione |
Regionale
|
Ambito tematico |
Approccio Integrato Territoriale
|
Durata |
|
Motivazione
Risparmio di risorse non rinnovabili, rispetto dei requisiti previsti dai Criteri Ambientali Minimi (CAM) edilizia, nell’ambito del Green Public Procurement e da altri protocolli volontari per l'edilizia sostenibile, Politica di sostenibilità del Gruppo.
Descrizione
Produzione di calcestruzzi strutturali e non strutturali conformi ai Criteri Ambientali Minimi in Edilizia con percentuale di riciclato migliorativa >= 8% ed utilizzo per la quasi totalità di materie prima di provenienza regionale (distanza dal cantiere < 150km) con Dichiarazione Ambientale di Prodotto - EPD certificata.
Risultati
Riutilizzo di materie prime seconde all'interno del calcestruzzo sia derivanti dal cemento, sia derivanti dall'utilizzo di aggregati riciclati. Contenimento delle emissioni di CO2 rispetto ad un prodotto tradizionale. Studio del ciclo di vita dei prodotti "cradle to gate". Sostituzione di crica 4500 tonnellate di aggregati naturali di cava con aggregati riciclati.
Condizioni per la replicabilità
Disponibilità di materie prime seconde idonee e certificate. Possibilità di gestione in impianto di materie prime aggiuntive rispetto a quelle tradizionali.
Barriere, criticità, limiti
- Altro
Altre criticità
Reperimento degli aggregati riciclati idonei alla produzione di calcestruzzo per uso strutturale a distanze economicamente e ambientalmente sostenibili, ambiguità burocratica, diffidenza da parte di progettisti e committenze, limiti imposti dalle Norme Tecniche per le Costruzioni all’uso degli aggregati grossi da riciclo di rifiuti C&D per calcestruzzo strutturale.
Parole chiave
Prevenzione rifiuti,
Edilizia sostenibile,
Green Public Procurement,
Criteri Ambientali Minimi in Edilizia,
Dichiarazione Ambientale di Prodotto EPD