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SOS4LIFE - Save our soil for life
| Organizzazione |
Comune di Forlì |
|---|---|
| Localizzazione della buona pratica |
Forlì, Carpi, San Lazzaro di Savena (Forlì-Cesena) |
| Lingua originale della buona pratica |
Inglese
Italiano
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| Area | |
| Settore | |
| Partners | |
| Target Groups |
La pratica è rivolta ai comuni, ma beneficiaria ne è tutta la comunità (pubblici e privati)
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| Tipo di finanziamento |
Programma UE
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| Livello di Applicazione |
Regionale
Città
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| Ambito tematico |
Approccio Integrato Territoriale
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| Durata |
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Motivazione
Il suolo è una risorsa preziosa e, sostanzialmente, non rinnovabile. E' pertanto necessario preservarla affinchè, in caso di residue trasformazioni, non vengano persi in tutto o in parte i servizi ecosistemici che offre. Applicando il modello circolare anche a questo ambito è importante riutilizzare aree dismesse per non consumare nuovo suolo, così come è importante non perdere il top soil, eventualmente rimosso, e riutilizzarlo in interventi di ripristino a verde di superfici attualmente impermeabilizzate.
Descrizione
Il progetto, oltre ad attività di misurazione e mappatura del consumo ed impermeabilizzazione dei suoli ed alla mappatura e valutazione dei servizi ecosistemici di tali suoli, prevede la realizzazione di interventi dimostrativi di de-sealing (desigillazione di aree attualmente impermeabilizzate) con ripristino a verde mediante riuso del topsoil in 3 differenti zone della regione Emilia Romagna: Forlì, Carpi e San Lazzaro di Savena. FORLI': Da parcheggio a “Giardino dei Musei”. CARPI: Intervento di desealing in viale Carducci. SAN LAZZARO DI SAVENA: Il nuovo parco lungo il torrente Savena e l’intervento di Alce nero. http://www.sos4life.it/documenti/
Risultati
I benefici, derivanti dal de-sealing e dal recupero del topsoil,attualmente calcolabili sono le superfici e la percentuale di terreno permeabile che si viene a formare per i tre interventi: Nel caso dell'area individuata nel comune di Forlì, si aumenta la superficie verde di 4.500 mq e si incrementa la superficie permeabile dall’attuale 6% a circa il 70%. Nel caso del comune di Carpi si riporta a terreno permeabile un’area impermeabilizzata di circa 1.670 mq. Nel comune di San Lazzaro di Savena si è scelta una zona di 17.450 mq il cui livello di impermeabilizzazione scenderà dal 76% al 37% grazie al de-sealing e al riporto di terreno e di topsoil. I benefici non quantificabili invece sono la migliore qualità del suolo, l'aumento della capacità di trattenere l’acqua e quindi ridurre le emergenze idrogeologiche, il contributo alla mitigazione degli effetti del cambiamento climatico dovuto alle emissioni di gas serra nell’atmosfera, il miglioramento del microclima.
Condizioni per la replicabilità
Il progetto è replicabile in qualsiasi contesto urbanizzato, dove si ha la possibilità di reimpiegare delle aree dismesse o trasformare le aree in cui la percentuale di suolo permeabile è molto bassa in aree più verdi e meno cementificate.
Barriere, criticità, limiti
- Altro
Altre criticità
Difficoltà tecniche, necessità di reperire ulteriori risorse per gli interventi (il progetto europeo finanzia attività di studio e di informazione - disseminazione ma non la realizzazione delle opere), attuazione connessa a volontà politica.