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| Organizzazione |
AIPE – Associazione Italiana Polistirene Espanso |
|---|---|
| Localizzazione della buona pratica |
Catania, Mazara del Vallo, Marsala, Messina ()
Venezia, Chioggia ()
Oristano ()
Genova ()
Ancona ()
Civitavecchia ()
Barletta - Trani ()
Livorno () |
| Lingua originale della buona pratica |
Italiano
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| Area | |
| Settore | |
| Target Groups |
La buona pratica è rivolta ai gestori, ai responsabili delle aree portuali e - più in generale - a tutti gli operatori della pesca che utilizzano cassette in EPS per il trasporto e la conservazione del pescato
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| Tipo di finanziamento |
fondi interni
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| Livello di Applicazione |
Nazionale
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| Ambito tematico |
Approccio Integrato per Filiera o Settore
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| Durata |
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| TRL |
non inserito
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Motivazione
-Dimostrare che le cassette pesce in EPS sono riciclabili al 100% e pertanto una risorsa per consentire un modello di economia circolare.
-Attuare un sistema di raccolta e riciclo differenziato direttamente nei porti
-Tracciare le modalità di raccolta, le quantità di cassette recuperate e portate al riciclo
-Sensibilizzare alla corretta raccolta e al riciclo delle cassette in EPS per prevenire la dispersione dei rifiuti di EPS in mare
-Creare relazioni istituzionali con il territorio e i principali attori per attivare un sistema di raccolta circolare
Descrizione
E' stato creato un protocollo di raccolta dell’EPS replicabile, che contempla oggi il conferimento separato delle cassette usate in appostiti luoghi di raccolta all’interno dell'area portuale, per essere facilmente raccolte e trasportate nei centri specializzati di riciclo dell’EPS.
E' stata attivata la raccolta differenziata delle cassette pesce in EPS direttamente in diverse aree portuali, che permette agli utilizzatori delle cassette un facile conferimento del rifiuto direttamente in porto.
Sono stati formati gli operatori della pesca, al fine di creare una cultura per il corretto conferimento dei contenitori/cassette in EPS dopo l’uso e prevenire la dispersione dei rifiuti in mare.
Risultati
Prima del progetto AIPE, i rifiuti in EPS venivano gestiti in modo indifferenziato.
Oggi le cassette pesce in EPS dopo l'uso vengono raccolte separatamente in big bags, pallets o sacchi trasparenti all'interno delle aree portuali, in modo da essere facilmente conferite e trasportate successivamente al centro di riciclo specializzato vicino ai porti marittimi stessi.
Nel periodo tra giugno 2022 e ottobre 2023 sono stati raccolte 275.120 kg di cassette in EPS, pari a circa 27.512 mc
Condizioni per la replicabilità
L'attività può essere potenzialmente replicata in tutti i porti italiani, a condizione che le autorità che li gestiscono siano disponibili a collaborare al progetto e a stimolare gli operatori della pesca a esserne parte attiva
Barriere, criticità, limiti
- Cambiamento comportamentale
- Cooperazione con le autorità
Parole chiave
cassette EPS,
cassette pesce EPS,
porto,
imballaggi,
Polistirolo