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Impianto di compostaggio industriale e bioraffineria
Organizzazione |
Progeva Srl |
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Localizzazione della buona pratica |
Laterza (Taranto) |
Lingua originale della buona pratica |
Italiano
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Area | |
Settore | |
Altro Settore |
Fertilizzanti; Bioraffineria
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Target Groups |
Produttori di rifiuti (dagli enti locali alle aziende)
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Tipo di finanziamento |
Pubblico-privato
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Livello di Applicazione |
Regionale
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Ambito tematico |
Approccio Integrato per Filiera o Settore
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Durata |
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Motivazione
Creare un trinomio vincente tra ambiente, agricoltura e sicurezza energetica generando valore per la società, per il territorio e per il Pianeta: questo significa per Progeva fare impresa. Un impegno quotidiano che muove progetti, investimenti e allocazione degli utili verso azioni tese oltre che a limitare gli impatti ambientali dei processi e dei prodotti, anche a garantire inclusione e pari opportunità, formazione continua, sostegno al territorio e supporto a iniziative di carattere sociale operando nella convinzione che o si cresce tutti o non si cresce affatto. La valorizzazione del potenziale agronomico, economico ed ambientale dei rifiuti organici è alla base della mission e dell’operato di Progeva finalizzato a rimettere in circolo materia ed energia, rispettivamente sotto forma di compost e biometano. L’impresa ha scelto di investire in un modello di business circolare, fondato sulla capacità di gestire sostenibilmente gli input e gli output di processo, limitando gli sprechi, mitigando gli impatti ambientali, impegnandosi quotidianamente e convintamente a tracciare la strada della rivoluzione verde fondata sui pilastri della sostenibilità agronomica, ambientale ed energetica.
Descrizione
Le matrici in ingresso vengono sottoposte ad accurati controlli di tipo fisico, chimico, microbiologico e merceologico e lavorate per produrre compost di qualità certificata (Ammendante Compostato Misto), che l’azienda valorizza e trasforma, previa miscelazione con altri costituenti, integratori e matrici naturali derivanti da altri cicli produttivi, in una vasta gamma di fertilizzanti organici per l’agricoltura, il giardinaggio e l’ortoflorovivaismo. Inoltre, Progeva è la prima azienda pugliese ad aver ottenuto l’Autorizzazione Unica ai sensi del D.Lgs 387/2003, nell’ambito del procedimento di P.A.U.R. (Provvedimento Autorizzativo Unico Regionale). Autorizzazione che consente di produrre biometano sostenibile mediante la valorizzazione della frazione organica proveniente dalla raccolta differenziata praticata attraverso processo industriale di digestione anaerobica.
Risultati
Riduzione dei rifiuti organici da smaltire nelle discariche e negli inceneritori. Riduzione dell'impiego di risorse non rinnovabili per produrre fertilizzanti chimici. Produzione di fertilizzanti organici che contribuiscono alla salvaguardia della fertilità e biodiversità dei suoli e alla lotta contro il cambiamento climatico. Sostanziale contributo alla de-carbonizzazione e alla sicurezza energetica nazionale. Sviluppo di un business sostenibile, inclusivo, rigenerativo e capace di disaccoppiare la crescita dal consumo di risorse.
Condizioni per la replicabilità
Progeva è un esempio concreto di economia circolare e svolge un servizio di pubblica utilità. Per sua stessa natura ed origine il business aziendale rappresenta un modello virtuoso e riproducibile in altri contesti territoriali, in grado di determinare un impatto positivo per l’economia, per il Paese e per il futuro delle generazioni a venire.
Barriere, criticità, limiti
- Altro
Altre criticità
Impurità dei rifiuti in ingresso; Consumi energetici.
Parole chiave
Riuso/Riciclo rifiuti,
rigenerazione urbana,
Prevenzione e riciclo dei rifiuti,
biometano,
decarbonizzazione