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Milano - città leader nella raccolta differenziata dell' umido

Organizzazione

Novamont S.p.A.
Società privata
Novamont S.p.A.

Localizzazione della buona pratica

Milano (Milano)
Lombardia
Italia

Lingua originale della buona pratica
Italiano
Area
Settore
Altro Settore
Riciclaggio
Target Groups
Amministrazione, cittadinanza
Livello di Applicazione
Città
Quartieri
Ambito tematico
Approccio Integrato per Filiera o Settore
Durata
Motivazione

La raccolta differenziata della frazione organica (umido) assume un’importanza strategica ai fini della sostenibilità ambientale della gestione dei rifiuti. L’uso del  sacco biodegradabile e compostabile risulta essere uno strumento importante per una raccolta differenziata della frazione organica di qualità. Attraverso l’uso delle bioplastiche si può migliorare la quantità e la qualità del rifiuto organico, favorendo la sua trasformazione da rifiuto a compost, prezioso ammendante che può essere restituito al suolo come fertilizzante naturale e come strumento utile per combattere la desertificazione e che rappresenta quindi l’anello di chiusura di questo approccio circolare.

Descrizione

Il sistema di gestione dei rifiuti a Milano ha uno dei suoi punti di forza nella raccolta differenziata del rifiuto organico. A favorire queste buone pratiche ha contribuito in modo particolare l’introduzione della raccolta porta a porta e l'impiego di sacchi compostabili, promossa anche attraverso l'attivazione di campagne informative rivolte ai i cittadini per incentivare il riutilizzo degli shopper compostabili distribuiti alle casse delle grandi catene di supermercati per la raccolta della frazione organica dei rifiuti domestici.

Risultati

La raccolta dell’umido ha permesso a Milano di oltrepassare il 50% di raccolta differenziata, un dato davvero ottimo per una grande metropoli. Nel capoluogo meneghino, in un anno, vengono raccolti circa 100 kg di rifiuti organici per abitante (103 kg per capita nel 2017, di cui circa 30 in ambito commerciale e circa 70 a livello residenziale ), una quantità molto rilevante se confrontata, ad esempio, con i 45 kg di Vienna o i 31 kg di Monaco di Baviera (dati riferiti al 2012). La presenza di impurezze è inferiore al 5%, un dato stabile nel tempo e del tutto accettabile per gli impianti che trattano il materiale raccolto per produrre biogas e compost di qualità. Il modello di raccolta differenziata di Milano ha suscitato l’interesse del C40, una rete globale costituita dai sindaci delle maggiori città del mondo impegnate a ridurre le proprie emissioni di gas serra attraverso la condivisione di buone pratiche, anche nella gestione dei rifiuti.

Parole chiave
riciclo rifiuti, compost di qualità, bioplastiche compostabili, raccolta differenziata porta a porta