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Piattaforma Re-sign
Organizzazione |
Re-sign società benefit srl |
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Localizzazione della buona pratica |
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Lingua originale della buona pratica |
Italiano
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Area | |
Settore | |
Target Groups |
Gli utenti della piattaforma includono cittadini privati; professionisti come progettisti, architetti, artigiani (risparmio; ampliamento network professionale e flusso di lavoro; rispetto criteri ambientali); aziende produttrici di materiali e componenti che vogliono introdurre nel loro ciclo produttivo materiali di recupero, specialisti della demolizione, imprese edili (risparmio nello smaltimento dei rifiuti; miglioramento immagine aziendale; rispetto criteri ambientali).
Le aziende italiane nel solo settore delle costruzioni sono 739.031 (Istat, 2018). |
Tipo di finanziamento |
Pubblico
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Livello di Applicazione |
Unione Europea
Nazionale
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Ambito tematico |
Approccio Integrato per Filiera o Settore
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Durata |
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Motivazione
Guardando con libertà al design, all’architettura, alla costruzione, RE-sign propone un’alternativa all’iter tradizionale, sostenendo e promuovendo una progettazione che trovi nell’utilizzo e riutilizzo di materiali e componenti i suoi principi fondativi. In un mondo pieno di segni, è rimasto poco da progettare, ma molto da risignificare. Questo approccio non sottintende la rinuncia alla ricerca del nuovo, ma ambisce a riformularne il percorso creativo nell’ambito della filiera del design e della costruzione.
Descrizione
RE-sign commercializza una piattaforma web, sviluppata in-house da due membri del team, per l’incontro di domanda e offerta di materiali da costruzione di recupero. Grazie anche all’impiego del BIM la piattaforma consente lo scambio di dati, tra demolizioni in corso e costruzioni in previsione, messi a disposizione prima dell’effettiva dismissione, così da intercettare in anticipo opportunità di riuso ed eliminare costi di giacenza. RE-sign promuove un processo innovativo nel campo dell’architettura e delle costruzioni, dove il progetto è sviluppato in base ai materiali e componenti già disponibili. La piattaforma è anche un hub per i professionisti del riuso per fare rete e promuovere la propria attività, e un luogo di scambio di idee per il riuso di materiali nel campo delle costruzioni. RE-sign sviluppa anche programmi di formazione al riuso e all’economia circolare dedicati a scuole e professionisti. Re-sign è una piattaforma dove circolano Risorse, Idee e Professionisti.
Risultati
Attivazione fattiva economia circolare nei processi dell’architettura, dell’artigianato e dell’edilizia. Sviluppo di nuovi processi progettuali con conseguenti esiti innovativi ed occupazionali nel campo dell’architettura, dell’artigianato e dell’edilizia. Utilizzo ragionato delle risorse materiali. Sviluppo e diffusione di nuovi processi e promozione di un cambio di paradigma relativo alle modalità di produzione/consumo. Rafforzamento reti sociali. Eliminazione costi di smaltimento rifiuti/scarti di demolizione. Eliminazione costo di latenza in magazzino dei materiali. Risparmio nell’acquisto di materiali (non materie prime ma materie “seconde”). Attuazione forme di consumo più semplici e sostenibili.
Ampliamento flusso di lavoro e rete professionale per i professionisti coinvolti. Miglioramento immagine aziende/professionisti grazie al coinvolgimento in processi di economia circolare.
Condizioni per la replicabilità
RE-sign è un sistema che può funzionare alla scala locale, di vicinato, urbana, regionale, territoriale. Lo strumento della piattaforma georeferenziata mette in contatto attori che si possono trovare nello stesso territorio ma non pone limiti agli scambi che possono avvenire. è inoltre un sistema replicabile in contesti con caratteristiche socioeconomiche simili al territorio di Varese. In termini di risorse che interessa, funziona sia per singoli elementi che per grandi partiture, serie ecc.
Barriere, criticità, limiti
- Accesso alle informazioni e alle valutazioni pertinenti
- Assenza di regolamentazione sul tema della circolarità
- Cambiamento comportamentale
- Domanda insufficiente
Parole chiave
marketplace,
architettura,
costruzioni,
smantellamento,
recupero