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Progetto per il recupero oli e grassi da scarichi idrici della Ristorazione Professionale

Organizzazione

HYDRO BEN di Benvenuti Piervincenzo
Impresa
HYDRO BEN di Benvenuti Piervincenzo

Localizzazione della buona pratica

Brescia (Brescia)
Lombardia
Italia

Lingua originale della buona pratica
Italiano
Area
Settore
Target Groups
Ristoratori, Produzione pasti per mense collettive, Consorzi di recupero e raccolta oli vegetali, produttori di Biocarburanti (biodiesel e biogas), Enti di Ricerca, Ingegneria e Industria della Cogenerazione, Ingegneria e Industria del trattamento acque, Associazioni Professionali (energie e Bioeconomia), Enti di Gestione del Territorio, Enti di Governo del Territorio
Livello di Applicazione
Unione Europea
Internazionale
Globale
Nazionale
Regionale
Aree produttive
Filiera
Cooperazione e sviluppo
Ambito tematico
Approccio Integrato Territoriale
Durata
Motivazione

Individuazione delle catene di interesse economico per il riuso della risorsa nel Territorio. Certificazione e sostenibilità dei biocarburanti e bioliquidi (D.M. 14 Novembre 2019).Evento presso la Stazione Sperimentale di Oli e Grassi Innovhub, con Stakeholder interessati a questa "prima implementazione controllata sul territorio", Team di Coordinamento Progetto Pilota, in data del 04 dicembre 2019.Tutti gli Stakeholder si rendono disponibili nel disporre lettera di sostegno al Progetto. Ricerca con l'Università di ingegneria di Brescia, Gruppo Sanitaria Ambientale, per la verifica idraulica del dispositivo e della capacità di separazione della sostanza grassa, inquinante tipico le acque di scarico. Il Progetto è volto al recupero di risorsa ed alla propria Caratterizzazione, secondo i criteri dell'economia circolare (D.Gls. 116/2020), per il riutilizzo utile ad altre attività Industriali. Semplificazione Gestionale misurabile. Maggiore sicurezza per il contesto di qualità ambientale e nei luoghi di lavoro. Definizione costi/benefici con LCA

Descrizione

Recupero della Sostanza grassa, dagli scarichi idrici della ristorazione professionale, con apposito dispositivo da collocare sotto lavello. Il ristoratore accantona la risorsa recuperata con codice CER 190809 (Miscele di oli e grassi prodotte dalla separazione oli/acqua, contenenti esclusivamente oli e grassi commestibili). Questa sostanza è riconosciuta con caratteristiche dal valore energetico Double Counting. I consorzi, tramite Procedura UNI PDR 50: 2018 raccolgono la Risorsa. In Brescia si stima un recupero annuo per circa (1.000 Tons/a). Si propone, tramite Simbiosi Industriale della risorsa, così preparata al riuso, presso impianto depurativo acque, nella fase di ossidazione anaerobica dei fanghi per la produzione del biogas, generato in modo sostenibile adatto alla cogenerazione energetica. Con Idrolizzatori si potrà generare idrogeno verde (24/24 h). Effettuare prove tecnico-scientifiche per generare Biopolimeri, presso Bioraffineria in Lombardia. Il Progetto CREIAMO di ENEA

Risultati

Miglioramento degli impatti ambientali e di sicurezza nei luoghi di lavoro, per tutta la filiera della ristorazione. Sistema di Gestione Ambientale per lo scarico idrico della Ristorazione. Beneficio del recupero localizzato dell'inquinante dallo scarico idrico, con ricadute positive sulla gestione delle manutenzioni fognarie e dei depuratori. Miglioramento della qualità dei corsi d'acqua e delle falde. Riduzione produzione di rifiuti. Sensibile riduzione emissioni clima alteranti. Efficientamento energetico territoriale. Ogni regione potrebbe costituire un fondo per combattere il dissesto idrologico e calamità naturali. Simbiosi industriale e Territoriale. Creazione di Comunità Energetiche da fonti rinnovabili, con autoproduzione energetica sostenibile (Legge n9/2018 - GSE) e per la mobilità. Formazione Professionale in ambito Educazione ambientale verso le giovani generazione specifica per le scuole alberghiere in Italia.

Condizioni per la replicabilità

Con la verifica del Ns. Progetto Pilota, che consiste in una "prima Implementazione sul Territorio, si potranno conseguire "la caratterizzazione specifica della Risorsa Sostanza Grassa" ed una LCA per definire costi e benefici, ciò condurrà alla replicabilità standardizzata su tutto il territorio, inoltre, viene sviluppato un apposito "percorso formativo professionalizzante" ed adatto alle scuole alberghiere e di settore.

Barriere, criticità, limiti
  • Accesso ai finanziamenti
  • Assenza di regolamentazione sul tema della circolarità
Parole chiave
Conversione di un rifiuto in risorsa, Progetto Pilota, CaratterizzazioneRisorsa, LCA, CAM