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Valorizzazione del siero
| Organizzazione |
Centrale del Latte del Molise srl |
|---|---|
| Localizzazione della buona pratica |
Vinchiaturo (Campobasso) |
| Lingua originale della buona pratica |
Italiano
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| Area | |
| Settore | |
| Altro Settore |
Caseario
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| Target Groups |
Cittadini, Enti Pubblici
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| Tipo di finanziamento |
Pubblico-privato
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| Livello di Applicazione |
Nazionale
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| Ambito tematico |
Approccio Integrato per Filiera o Settore
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| Durata |
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| TRL |
non inserito
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Motivazione
Impegno per la sostenibilità. Contribuzione al raggiugimento degli obiettivi dell'Agenda Onu 2030
Descrizione
Il siero, principale sottoprodotto della lavorazione casearia, al posto di essere smaltito, con costi economici e ambientali, viene concentrato in un apposito impianto, liberando acqua da destinare ai lavaggi industriali e generando materia prima per l'industria dei fertilizzanti e per l'industria degli integratori alimentari; la parte residua non ancora sfruttata alimenta un digestore anaerobico per la produzione di biogas. Il biogas prodotto alimenta un cogeneratore che produce energia elettrica e termica.
Risultati
I risultati in termini di impatto ambientale e di riduzione di costi sono diversi e significativi: (i) azzeramento dei costi di smaltimento del siero; (ii) risparmio stimato nei primi due anni di funzionamento del sistema di circa 900 tonnellate di CO2 per anno rilasciate in atmosfera; (iii) autoproduzione del 50% del fabbisogno di energia elettrica nello stesso periodo; (iv) riduzione dei consumi di acqua per i lavaggi industriali; (v) riduzione di circa il 15% annuo dei consumi di gas naturale
Condizioni per la replicabilità
Precisa taratura dell'intero complesso tecnologico rispetto agli scarti di produzione da lavorare e al fabbisogno energetico da soddisfare
Barriere, criticità, limiti
- Processo complesso da rendere circolare