Al fine di verificare la validità delle schede inserite, si è riscontrata la necessità di avviare un percorso di valutazione delle BP sottomesse sul sito, attraverso l’insediamento di un Comitato di Revisione delle Buone Pratiche (maggio 2020).
Per la costituzione di tale comitato, è stato rivolto l’invito a tutti i coordinatori dei GdL di ICESP e a quelle specifiche organizzazioni che hanno svolto (e svolgono) iniziative di raccolta delle buone pratiche a livello nazionale, in linea con lo scopo di favorire l’armonizzazione sul tema. Attualmente i membri del Comitato sono 25, in rappresentanza di 11 Organizzazioni: ACT, Amici della Terra, CDCA, Chimica verde-Itabia, CNA, ENEA, ENEL, ISPRA, IUAV, PVC forum, RadiciGroup.

Inquadramento del tema affrontato dal GdL

L’attività svolta dal Comitato di Revisione delle Buone Pratiche consiste nella valutazione delle BP che vengono sottomesse alla piattaforma ICESP; tale attività viene espletata dai membri del Comitato verificando la rispondenza ai requisiti individuati, sia quelli stabiliti da ECESP che altri requisiti aggiuntivi, introdotti da ICESP.
La procedura, ormai consolidata, prevede che la valutazione di ognuna delle BP pervenute sia fatta da due revisori, scegliendo tra i membri del Comitato, in modo che le competenze dei due revisori siano tra di loro complementari, ed inoltre, dove possibile, scegliendo almeno un revisore di riferimento per la sua comprovata esperienza nel settore (know-how o appartenenza al GdL/settore della BP).

Obiettivi del GdL

Obiettivo del CRBP è quello di valutare la qualità delle BP proposte e rafforzare, di conseguenza, il database iniziale delle Buone Pratiche presenti sul sito di ICESP. Le BP pubblicate vengono poi inviate alla piattaforma europea ECESP. A partire dal giugno 2020, come detto, le BP sono raccolte, oltre che, come in precedenza attraverso l’attività dei GdL, anche previo diretto inserimento della BP da parte delle singole organizzazioni.
Solo attraverso i lavori del CRBP è possibile verificare la rispondenza a determinati requisiti, sia quelli stabiliti da ECESP che altri aggiuntivi, introdotti da ICESP. Al fine di ottenere la pubblicazione di BP tra loro omogenee, la procedura prevede che la valutazione di ognuna delle BP pervenute sia fatta da due revisori, scegliendo nel suddetto gruppo in modo che le competenze dei due revisori siano tra di loro complementari, ed inoltre, dove possibile, scegliendo almeno un revisore di riferimento per la sua comprovata esperienza nel settore (know-how o appartenenza al GdL/settore della BP).

Piano e modalità operative

Riunioni periodiche con tutti i partecipanti al Comitato di revisione Buone Pratiche e in funzione delle specifiche necessità operative. I membri del Comitato vengono coinvolti attraverso comunicazioni via mail per la revisione e valutazione di BP sottomesse da pubblicare sul sito ICESP e per l’invio alla piattaforma ECESP.

Descrizione dei prodotti attesi

• Revisione delle BP sottomesse sulla piattaforma ICESP secondo i criteri del CRBP;
• Pubblicazione delle BP sul sito ICESP;
• Invio delle BP ad ECESP per eventuale pubblicazione su relativo sito;
• Incontri con stakeholder;
• Revisione periodica del data base delle BP;
• Messa a punto di nuove griglie di criteri per la valutazione delle differenti iniziative di economia circolare, mediante la suddivisione in categorie, così come già attuato da ECESP. In particolare:
  • Education initiative
  • European Network or Platform
  • Practice or paper on Measuring circular economy
  • Strategy
  • Knowledge document
  • Voluntary commitment
  • Funding or Financing resource
  • Toolkit or set of guidelines

Stakeholder target

Il GdL è rivolto a tutti coloro che vogliano intraprendere percorsi di economia circolare. Istituzioni, Pubblica amministrazione locale e centrale, università ed enti di ricerca, aziende, imprese ed associazioni di categoria.

Prospettive

• Raccolta di ulteriori buone pratiche di economia circolare a livello nazionale;
• Realizzare differenti griglie di criteri per la valutazione delle BP secondo le categorie previste da ECESP;
• Rafforzare la collaborazione con i gruppi di lavoro al fine di raccogliere ulteriori BP.