Preforum per lo Sviluppo Sostenibile di Regione Lombardia: focus sugli edifici sostenibili al convegno ENEA

Sostenibilità ambientale ed efficienza energetica sono stati al centro del convegno “Edifici sostenibili: riduzione dei consumi ed economia circolare”, tenutosi a Milano lo scorso 12 ottobre nell’ambito del Preforum per lo Sviluppo Sostenibile 2022 di Regione Lombardia.

2 Novembre 2022

Sostenibilità ambientale ed efficienza energetica sono stati al centro del convegno “Edifici sostenibili: riduzione dei consumi ed economia circolare”, tenutosi a Milano lo scorso 12 ottobre nell’ambito del Preforum per lo Sviluppo Sostenibile 2022 di Regione Lombardia. Si è trattato di un momento di divulgazione scientifica, che ha coinvolto oltre 140 partecipanti, e di confronto tra enti ed istituzioni del territorio lombardo che ha visto in primo piano il tema della sostenibilità dell’ambiente costruito, inteso sia in termini di efficienza energetica e di riduzione dei consumi che di circolarità delle costruzioni e dei materiali. Durante i saluti inaugurali è stata sottolineata l’importanza della sinergia tra ENEA, Regione Lombardia e Città metropolitana di Milano per lo sviluppo di strategie indirizzate al territorio con lo scopo di stimolare iniziative e comportamenti in grado di condurre il tessuto sociale ed economico verso un processo di transizione per lo sviluppo sostenibile. Numerose le “lessons learned e le “best practices” che sono state messe in luce in termini di risultati, strumenti e casi studio, tratti da progetti di ricerca e da altre iniziative realizzate da ENEA in collaborazione con enti di ricerca ed istituzioni della Regione Lombardia. Nel corso della sessione tecnica, moderata da Marta Maria Sesana dell’Università degli Studi di Brescia, è stata fornita una panoramica delle politiche intraprese, oltre che delle metodologie e analisi da mettere in campo per consentire un cambio di passo nelle riqualificazioni energetiche degli edifici esistenti. Si tratta di strumenti fondamentali sia nell’ottica della Renovation Wave lanciata dalla Commissione Europea che nel raggiungimento del target di neutralità climatica entro il 2050, in base ai concetti di economia circolare e innovazione sostenibile, declinati specificatamente per il settore delle costruzioni. In chiusura di evento sono emerse le seguenti “key takeaways”, fondamentali per la progettazione e il risanamento di edifici sostenibili in un’ottica di riduzione dei consumi e di approccio circolare: 1. Eco-progettazione sistemica 2. Condivisione e gestione di dati 3. Recupero e riciclo dei materiali 4. Cambiamenti comportamentali La linea da seguire risulta già tracciata con il PREAC (Piano Regionale Energia Ambiente e Clima) in base al quale è necessario un livello di governance che promuove l’efficienza energetica unitamente all’economia circolare e alla sostenibilità dei materiali, come elementi imprescindibili e interconnessi. L’efficienza energetica, infatti, oggi non può prescindere dall’uso efficiente delle risorse e viceversa, ma soprattutto in questo processo è fondamentale l’attivazione di un networking della filiera non solo tra le singole istituzioni, ma anche con cittadini ed aziende. Già nelle prime fasi della progettazione, sarà necessario applicare un approccio ecosistemico e integrato di ecodesign che favorisca l’uso di energie rinnovabili, oltre che il recupero e il riciclo di materiali e prodotti, il tutto in un’ottica di estensione della loro vita utile anche tramite pratiche di condivisione (es. sharing economy) che guardano al prodotto come a un servizio (product-as-a-service). Si tratta quest’ultimo di un concetto innovativo che si sposa perfettamente con quello di durabilità. In primo piano anche l’archiviazione, condivisione e gestione di dati relativi a materiali, prodotti e edifici nel loro complesso e durante tutto il loro ciclo di vita, per accrescere il grado di digitalizzazione delle informazioni e favorirne lo scambio e l’utilizzo da parte dei diversi attori della filiera: dall’istituzione, al libero professionista, al proprietario dell’immobile. A riguardo, il Portale Nazionale sulla Prestazione Energetica degli Edifici, presentato nel corso dell’evento, costituisce uno degli strumenti chiave. Il cambiamento comportamentale per una transizione energetica consapevole e partecipata rappresenta la risposta necessaria e più efficace alla spinta inarrestabile verso la decarbonizzazione e la transizione energetica, come testimoniato anche dalla campagna Italia in classe A, finanziata dal Ministero della Transizione Ecologica (MiTE) e realizzata dall'ENEA. 

Con il patrocinio dell’Ordine degli ingegneri della Provincia di Milano