Piattaforma Italiana degli attori per l'Economia Circolare

ICESP nasce per far convergere iniziative, condividere esperienze, evidenziare criticità ed indicare prospettive al fine di rappresentare in
Europa le specificità italiane in tema di economia circolare e di promuovere l'economia circolare in Italia attraverso specifiche azioni
dedicate.

ICESP è promosso da ENEA come iniziativa speculare e integrata a ECESP, Piattaforma Europea per l'Economia Circolare, con l’obiettivo di diffondere la conoscenza dell’economia circolare, mappare le buone pratiche di economia circolare e favorire il dialogo multistakeholder.

"Cara" acqua: una risorsa da risparmiare e tutelare

"Cara" acqua: una risorsa da risparmiare e tutelare

Presentazione del XIX Rapporto sul servizio idrico integrato e della consultazione civica su conoscenza, percezioni e comportamenti di consumo dell’acqua degli italiani

Comunicato stampa

PRESENTI N. 6 BEST PRACTICE CALABRESI NELLA PIATTAFORMA ITALIANA DEGLI ATTORI PER L'ECONOMIA CIRCOLARE ICESP

Soddisfazione da Unioncamere Calabria per i buoni esiti della valutazione dal Comitato di Revisione Buone Pratiche (CRBP) della Piattaforma italiana degli attori per l’economia circolare (ICESP) su n. 6 aziende calabresi che consente loro l’inserimento delle best practice all’interno del database della Piattaforma Italiana degli attori per l'Economia Circolare ICESP.

Tematiche rilevanti e Gruppi di Lavoro ICESP

La Piattaforma prevede lo svolgimento di attività attraverso gruppi di lavoro (GdL) aperti alla partecipazione di tutti gli interessati, anche non membri della Piattaforma. I GdL lavorano sulle tematiche di maggior rilevanza per l’economia circolare, selezionate sulla base di suggerimenti da parte dei membri della piattaforma.

Le Buone Pratiche

Il database ICESP è costruito grazie alla collaborazione di tutti i partecipanti che hanno compilato le schede di buone pratiche di economia circolare. L’obiettivo è rappresentare una panoramica completa, convergente ed integrata del Paese in tale ambito, per promuove il modo italiano per fare economia circolare (Italian way for circular economy).

Grazie agli esempi di organizzazioni (aziende, associazioni, istituzioni) che hanno realizzato percorsi orientati alla chiusura dei cicli ed alla prevenzione e valorizzazione delle risorse ed applicato nuovi modelli di business, di progettazione nei sistemi industriali, urbani e territoriali, è possibile mirare ad una proficua replicabilità/adattamento dei casi di successo già numerosi nel nostro Paese.