GdL 4

Catene di valore sostenibili e circolari

Inquadramento

Il gruppo di lavoro affronta la tematica della chiusura del ciclo nella catena del valore con approccio integrato per filiera/settore

Obiettivi

  • Raccolta di buone pratiche su filiere e catene di valore
  • Seminari/workshop di dettaglio su specifiche filiere e catene di valore con focus sulle priorità selezionate
  • Documenti di posizionamento su specifiche tematiche di interesse trasversale (es. materie prime)
  • Supporto ad iniziative su tematiche di interesse nazionale (es. Tavolo Nazionale Materie Prime Critiche, Piattaforma del Fosforo)
Obiettivi a breve termine: raccolta delle buone pratiche già sul mercato, relative alla chiusura del ciclo in significative catene del valore e filiere, ove presenti, individuazione delle lacune e promozione della eventuale replica dei casi di successo; redazione documenti di posizionamento di filiera volti al superamento dei vincoli di sistema e all’implementazione di business models circolari anche interfiliera

Obiettivi a medio-lungo termine: promozione dell’interazione intersettoriale per supportare la chiusura dei cicli nelle filiere e nelle catene di valore individuate
 
Piano e modalità operative
Il GdL è organizzato in sottogruppi relativi alle filiere individuate come strategiche per favorire la transizione verso l’economia circolare, anche in accordo con quanto previsto dal Nuovo Piano di Azione per l’Economia Circolare della Commissione Europea.
I sottogruppi attivi sono:
  • Costruzione e Demolizione
  • Tessile, Abbigliamento e Moda
  • Mobilità sostenibile
  • Agrifood
  • Plastiche
  • Apparecchiature elettriche ed elettroniche
L’intero GdL si riunisce in plenaria almeno una volta all’anno in presenza, mentre i sottogruppi effettuano riunioni (fisiche o da remoto) con scadenza mediamente quadrimestrale. 
 
Stakeholder target
Imprese, Istituzioni, PMI/startup, Associazioni di categoria, consumatori e società civile
 
Prospettive
In prospettiva il GdL4 vuole definire una metodologia di lavoro per la chiusura del ciclo nelle filiere strategiche, promuovendo modelli di business circolari (simbiosi industriale, sharing economy), anche tramite l’elaborazione di casi studio selezionati

Coordinamento

ENEA -  Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile
ENEA - Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile
ENEL
ENEL
Università degli Studi di Torino
Università degli Studi di Torino

Sottogruppi

Costruzione e demolizione - coordinatori: Università degli Studi di Brescia, Sapienza Università di Roma

Tessile, abbigliamento e moda - coordinatori: ENEA, Gruppo BVLGARI & LVMH Italia Spa

Mobilità sostenibile  - coordinatori: ENEA, COMAU

Agrifood - coordinatori: ENEA, Regione Emilia Romagna

Plastiche - coordinatori: ENEA, PVC Forum, Corepla

Apparecchiature elettriche ed elettroniche - coordinatori: ENEA, ERION