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Organizzazione

Associazione T12 lab
ONLUS
Associazione T12 lab

Localizzazione della buona pratica

Milano (Milano)
Lombardia
Italia

Lingua originale della buona pratica
Inglese
Italiano
Area
Settore
Target Groups
persone sorde, tutor tecnici specializzati, studenti delle università del design e dell’architettura.
Tipo di finanziamento
Pubblico-privato
Livello di Applicazione
Regionale
Città
Ambito tematico
Approccio Integrato per Filiera o Settore
Durata
Descrizione

T12 Lab, è un’associazione culturale e un’agenzia di ricerca che nasce in Via dei Transiti 12, nel quartiere periferico più multiculturale di Milano. T12 Lab si occupa di design sociale e spazio pubblico, produce oggetti unici o mini-serie con scarti industriali pregiati donati da aziende leader nel settore del product design, attraverso la formazione-lavoro di persone sorde da sempre presenti nella manifattura lombarda, con il coinvolgimento di professionisti, tutor tecnici specializzati, studenti delle università del design e dell’architettura.
T12 lab realizza progetti di rigenerazione urbana e spazio pubblico che sviluppano il dialogo non verbale, l’esperienza fisica, che invitano al superamento delle barriere fisiche e mentali, applicando metodologie sperimentali. T12 lab collabora, nei luoghi dove interviene, con Laboratorio Silenzio (formato da attori sordi e udenti) creando azioni performative itineranti aperte ai cittadini e in silenzio.

Risultati

T12-lab realizza percorsi formativi per le pari opportunità di occupazione e auto-imprenditorialità nel settore della produzione di oggetti di design ecosostenibili e dello spazio pubblico in un’ottica di economia circolare. Conferisce competenze professionali e relazionali e consolida team inclusivi di designer e artigiani, con la partecipazione di persone sorde, in grado di creare oggetti in produzioni limitate a catalogo e on demand per la vendita in circuiti specializzati e online. T12 lab collabora con università, enti di formazione e di ricerca, nazionali e internazionali, interessati a questi processi formativi. Le ricadute positive riguardano l'inclusione sociale delle persone sorde, la loro formazione-lavoro attraverso la creazione di nuovi prodotti di eco design da inserire sul mercato attraverso processi on-demand e di e-commerce.

Condizioni per la replicabilità

Sviluppo di relazioni con le aziende del settore del design per ottenere una sempre maggiore responsabilità aziendale verso i processi di riutilizzo degli scarti e dell'inclusione lavorativa.

Barriere, criticità, limiti
  • Accesso ai finanziamenti
Parole chiave
coinvolgimento/inclusione sociale, ecodesign, rigenerazione urbana, persone sorde, no barriere a comunicazione