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Upcycling e recupero creativo
| Organizzazione | |
|---|---|
| Localizzazione della buona pratica | 
              Ceglie Messapica (Brindisi)  | 
| Lingua originale della buona pratica | Italiano | 
| Area | |
| Settore | |
| Altro Settore | Riparazione e riuso, Arredamento, Allestimenti | 
| Target Groups | turisti, wedding planner, albergatori e arredatori. Scuole e formatori | 
| Tipo di finanziamento | Pubblico | 
| Livello di Applicazione | Città Quartieri | 
| Ambito tematico | Approccio Integrato per Filiera o Settore | 
| Durata |  | 
Motivazione
Il progetto deriva dalla rilevazione di un problema di scarti di lavorazione destinati all'indifferenziata ma che potrebbero avere nuova vita, da una sovra-produzione di prodotti realmente necessari. Come si promuove una minore occupazione di suolo così noi proponiamo una minore produzione di oggetti prediligendo il recupero dell'esistente. Scarti di lavorazione e vecchi mobili e complementi d'arredo costituiscono un problema ambientale quanto la plastica. Con il nostro progetto puntiamo a dare il nostro contributo nella riduzione dei rifiuti e dell'inquinamento derivante dai processi produttivi industriali. Inoltre promuoviamo una sensibilizzazione e formazione rispetto ai temi ambientali e sociali legati all'upcycling.
Descrizione
Il nostro ciclo produttivo è molto attento alla sostenibilità di ogni fase. Il reperimento di materie prime rispetta l’ambiente: abbiamo stretto partnership con aziende locali per la raccolta dei loro scarti di lavorazione, ricerchiamo prodotti ecocompatibili e naturali. La fase di ispirazione e progettazione è fortemente legata al territorio pugliese. Forme e colori della natura e della cultura si ritrovano in tutte le nostre produzioni. La produzione è artigianale, fatta con mani testa e cuore. L’uso congiunto di strumenti antichi e innovativi ci permette di fornire un servizio di pregio contenendo il prezzo e migliorando la sostenibilità economica per noi e per i clienti. La produzione fatta con tecniche digitali permette di ridurre gli sprechi di risorse oltreché la personalizzazione totale degli oggetti prodotti. A taglio laser, CNC e stampante 3d si uniscono sartoria, falegnameria, uncinetto, e molte altre tecniche artigianali più tradizionali.
Risultati
Riduzione e recupero degli scarti di lavorazione di aziende locali. Riduzione dell'acquisto di oggetti d'arredo e recupero dell'esistente. La comunità partecipa alle nostre attività, le scuole rispondono alle nostre richieste di collaborazione e i cittadini iniziano a dare valore ambientale, sociale ed economico al nostro progetto apprezzandone i risultati funzionali ed estetici. I turisti apprezzano il nostro lavoro e sono contenti di portarsi un pezzo di Puglia, nelle forme e nei materiali. Abbiamo raccolto e recuperato una buona quantità di materiali evitando che finissero in discarica. C'è anche un lavoro di sensibilizzazione: le persone a cui raccontiamo i nostri prodotti riconoscono e apprezzano il valore dell'impatto ambientale e della creatività e manualità che trasforma e da seconda vita. Minor impatto ambientale per le materie prime ma anche per la loro dismissione; Artigiane per passione trovano la possibilità di lavorare in team e creare reddito dalla propria manualità.
Condizioni per la replicabilità
Una certificazione e una standardizzazione del processo e dei prodotti. Ad oggi rispondiamo a singole richieste e non stiamo riuscendo a standardizzare il prodotto, vuoi per la scarsità di spazio magazzino e di incostanza della raccolta degli scarti di lavorazione.
Barriere, criticità, limiti
- Processo che richiede un impiego intensivo di tempo
Parole chiave
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