Pubblicato il report di sostenibilità di "The Economy of Francesco"

Le Azioni di Custodia del Creato messe in atto dagli organizzatori con la comunità dei portatori di valore, hanno evitato la produzione di 116 tonnellate di CO2 equivalente riducendo le emissioni di oltre l'80% rispetto a quella stimata.

23 Maggio 2023

Pubblicato il report di sostenibilità di The Economy of Francesco, evento che ha visto giungere ad Assisi, giovani economisti provenienti da tutto il mondo, invitati da papa Francesco a riscrivere le regole dell'economia.

Coerente con l'enciclica Laudato Si', il Comitato organizzatore ha ritenuto di porre in atto delle azioni che andassero a ridurre le emissioni climalteranti, prodotte dalle attività dell'evento in Assisi.

Il report reso disponibile, descrive l'approccio sistemico alla sostenibilità dell'evento The Economy of Francesco adottato da Sisifo Società Benefit, incaricata dal Comitato Organizzatore di rendere l'evento sostenibile, integrando la sostenibilità nel processo organizzativo. Dopo una prima parte esplicativa e divulgativa, la pubblicazione contiene la carbon footprint dell'evento, realizzata da EcamRicert del Gruppo Mérieux. 

Il report illustra l'intero processo di Cura del Creato durante l'evento di Assisi, fornendo anche un'analisi dell'impronta di carbonio.

Le Azioni di Custodia del Creato implementate hanno permesso di evitare la produzione di 116 tonnellate di CO2 equivalente, riducendo le emissioni effettive a meno di 28 tonnellate.

I dati sono stati raccolti accuratamente in tutte le fasi dell'evento e successivamente elaborati utilizzando un modello di calcolo conforme alle regole dell'organizzazione internazionale IPCC (Intergovernmental Panel on Climate Change) per misurare le emissioni di CO2 equivalente.

Il report dimostra l'importanza di un consumo critico delle risorse e della promozione di un sistema economico circolare per ridurre la pressione ambientale, sociale ed economica. Sisifo ha collaborato con diversi "portatori di valore" provenienti dal settore dell'Economia Circolare e della Finanza Etica per proporre soluzioni sostenibili in tutti i settori dell'evento.

Le Azioni di Custodia del Creato implementate hanno riguardato tutti i settori dell'evento ed in particolare, l'allestimento, la riduzione dei materiali monouso in plastica e la raccolta differenziata.

Particolare attenzione è stata dedicata alla ristorazione, dove è stata eliminata la carne, selezionando materie prime locali, biologiche e provenienti da imprese che lavorano su beni confiscati alla criminalità organizzata.

Nessun pasto è stato sprecato, grazie a una gestione oculata della produzione e alla immediata redistribuzione dei pasti avanzati alle fasce più svantaggiate della popolazione.

I risultati evidenziati nel report dell'impronta di carbonio di The Economy of Francesco confermano la qualità della pianificazione e dell'attuazione delle Azioni di Custodia del Creato durante l'evento. Questa esperienza potrebbe servire come modello di riferimento per gli eventi ecclesiastici e non solo, nell'ottica dell'ecologia integrale e della lotta contro la crisi climatica ed ambientale.

Al seguente link il report in italiano o in inglese