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Economia Circolare: iniziativa per il coinvolgimento dei fornitori Enel
Organizzazione |
Enel S.p.A. |
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Localizzazione della buona pratica |
Roma (Roma) |
Lingua originale della buona pratica |
Italiano
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Area | |
Settore | |
Target Groups |
Fornitori di prodotti e servizi per turbine eoliche, pannelli fotovoltaici, contatori, isolatori, interruttori
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Livello di Applicazione |
Nazionale
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Ambito tematico |
Approccio Integrato per Filiera o Settore
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Durata |
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Motivazione
Mappare la catena di fornitura e valutare la sostenibilità dall’approvvigionamento di materiali al fine vita.
Descrizione
Enel ha definito una politica per il miglioramento della sostenibilità della catena di approvvigionamento con l'obiettivo finale di migliorare, a medio termine, l'efficienza e la circolarità. In questo contesto è nata "Circular Economy initiative for Enel suppliers engagement" . Questo progetto, correlato al principio degli appalti circolari, mira ad avere una comprensione completa degli input e output di materiale ed energia per produrre alcuni beni di approvvigionamento, per conoscere a fondo i flussi di materiale in termini di componenti, ambiente e riciclabilità dei prodotti, sviluppando partnership con i fornitori, che diventano alleati fondamentali.Il primo passo è lo sviluppo di un sistema per l'analisi e la qualificazione della catena di approvvigionamento, in altri termini lo strumento di misurazione dell'efficienza dei fornitori. Questo sistema considera le caratteristiche di sostenibilità ambientale e circolarità di processi e prodotti.
Risultati
Valutazione quali-quantitativa: Riduzione Costi: spingendo i fornitori verso l’utilizzo di materiali rinnovabili/da riuso dovremmo avere sia una riduzione dei costi sia un miglioramento ambientale Questo lo si ottiene rivedendo i requisiti da prescrittivi a prestazionali, assieme fornitori.Aprire a materiali, etc. da riuso ad esempio potrebbe portare a ridurre costi/rischi; Design/Innovazione.Design: anche nella definizione dei requisiti funzionali ragionare con i fornitori può offrire spunti di risparmio reciproco (esempio display su smart meters). Soluzioni di sharing e product as a service: anche su questi ambiti l’interazione con i fornitori potrebbe portare a nuove soluzioni sia sulla nostra struttura di costi sia sulla nostra offerta al clienteEstrazione valore sulla vita del prodotto/progetto:
Includere requisiti sui costi di manutenzione (e.g. premiare chi va a ridurre i costi di manutenzione con soluzioni ad hoc) o sulla valorizzazione del fine vita va a generare altre linee
Condizioni per la replicabilità
Totalmente replicabile
Barriere, criticità, limiti
- Altro
Altre criticità
Una possibile barriera può essere rappresentata dal livello di trasparenza dei fornitori nel fornirci dati sensibili. E’ importante coinvolgerli e renderli protagonisti della transizione verso un modello di economia circolare offrendo loro dei benefici / vantaggi in termini di qualifica e partecipazione a gare con Enel. Tuttavia non può essere un elemento bloccante nel primo anno perché è necessario un periodo di presa consapevolezza da parte di tutti gli attori di questo processo.
Parole chiave
Circular procurement,
co-progettazione,
life cycle assessment di filiera