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Impianto di Trattamento della Plastica da RAEE
Organizzazione |
STENA RECYCLING |
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Localizzazione della buona pratica |
Angiari (Verona) |
Lingua originale della buona pratica |
Inglese
Italiano
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Area | |
Settore | |
Target Groups |
Produttori AEE
Produttori Automotivi Consorzi di produttori AEE Impianti trattamento RAEE Stampatori e lavoratori plastica Pubblica Amministrazione e Enti Locali |
Tipo di finanziamento |
Privato
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Livello di Applicazione |
Unione Europea
Internazionale
Nazionale
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Ambito tematico |
Approccio Integrato per Filiera o Settore
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Durata |
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Motivazione
L'obiettivo di questo investimento è stato quello di chiudere il cerchio sulla plastica ottenuta dal trattamento RAEE. In Italia non esistono impianti in grado di trasformare la plastica da rifiuto a materia prima seconda. Stena Recycling ha voluto trovare una soluzione locale, invece di appoggiarsi ad impianti simili che operano in UE.
Il 30% di una apparecchiatura è fatto di plastica e non c'era modo di arrivare a separare i polimeri per ottenere End of Waste, se non installando un impianto in grado di arrivare all'End of Waste per PS, ABS e PP.
Descrizione
L'impianto di trattamento plastica può trattare sia la plastica RAEE da i diversi raggruppamenti (frigo, lavatrici, tv ed elettronica) sia la plastica da Automotive. La separazione avviene in due diversi step:
Il primo step ad umido serve a rimuove le impurità e a separare le due principali famiglie (poliolefine e il mix di ABS/PS). Inoltre è nel primo step che si elimina anche la plastica contente i bromurati e le sostanze vietate dalla ROHS.
Il secondo step invece sfrutta l'elettrostaticità per separare PS e ABS.
Finita la separazione l'impianto può già ottenere End of Waste, oppure le scaglie possono essere estruse per ottenere i pellet di plastica riciclata.
Questa separazione è possibile grazie ad un controllo qualità effettuato in linea con un laboratorio interno, in grado anche di certificare il materiale in uscita.
Risultati
I prodotti finali sono PS, ABS (neri o colorati) e PP che possono essere riutilizzati all'interno delle filiere delle apparecchiature elettriche ed elettroniche o automotive tal quali o dopo aggiunta di additivi che può essere effettuata direttamente in estrusore.
La mission di tale impianto è quella di diventare il riferimento per il riciclaggio delle plastiche rigide e facilitare l'economia circolare per un materiale così diffuso come la plastica.
L'impianto tratterà fino a 40.000 tonnellate anno di cui oltre il 60% potrà essere riciclato.
Condizioni per la replicabilità
Questo modello può essere riprodotto se sussitono le seguenti condizioni:
Capacità di investire e capacità di avere tempi burocratici lunghi (almeno 2 anni)
Know-how sulla progettazione e avviamento dell'impianto
Volumi in ingresso con quantità e qualità stabili.
Barriere, criticità, limiti
- Assenza di regolamentazione sul tema della circolarità
- Cooperazione con le autorità
- Investimenti iniziali alti
- Standard mancanti
Parole chiave
Plastica riciclata,
RAEE,
Automotive,
Economia circolare