Buone Pratiche di Economia Circolare

In questa sezione è presente una panoramica delle Buone Pratiche di Economia Circolare, sviluppate dagli stakeholder del territorio nazionale (aziende, associazioni, istituzioni), impegnati in percorsi orientati alla chiusura dei cicli ed alla prevenzione e valorizzazione delle risorse ad ogni livello della catena del valore, nella realizzazione di nuovi modelli di business e progettazione nei sistemi industriali, urbani e territoriali. Ciò al fine di favorire la conoscenza e la diffusione delle eccellenze ed il modo italiano di fare economia circolare, “the Italian way for circular economy”, e promuovere una proficua replicabilità/adattamento dei casi di successo già numerosi nel nostro Paese.

Il database ICESP delle buone pratiche (BP) si alimenta e aggiorna grazie alla collaborazione di tutti i partecipanti ICESP che condividono la propria esperienza, compilando le schede di buone pratiche di economia circolare.

Per facilitare la sottomissione delle BP, in particolare capire quali siano le informazioni da fornire, verificare che una soluzione operativa, una prassi adottata, e/o una soluzione di business sia effettivamente una BP di economia circolare, è stata realizzata una linea guida di supporto:

 Scarica la linea guida delle Buone Pratiche

È possibile effettuare ricerca di BP tramite filtri, scaricare la scheda delle BP e richiedere informazioni alle organizzazioni proponenti o a ICESP (info@icesp.it).

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ESO Società Benefit arl
Organizzazione o Società: ESO Società Benefit arlTipologia di OrganizzazioneSocietà privataPaese: ItaliaArea: Gestione rifiutiSettore: Altro, Riciclaggio
Esosport nasce nel 2009 da un’idea di Nicolas Meletiou, MD di ESO e runner appassionato, in collaborazione con Fulvio Massini, preparatore atletico e Marco Marchei, ex maratoneta, sul corretto smaltimento delle scarpe sportive esauste. Nel riflettere sulla loro fine, oggetti ormai consumati e stipati negli armadi di appassionati di sport, grazie all’esperienza ESO nel settore del recupero, smaltimento e valorizzazione di rifiuti da ufficio, si ipotizza per la prima volta la possibilità di riciclare le scarpe. Nasce così ESO RECYCLING A CIRCULAR ECONOMY COMPANY, con lo scopo di progettare il primo impianto pilota in Italia per il riciclo delle scarpe sportive esauste in una prima fase, e successivamente, di altri rifiuti sportivi quali: camere d'aria e copertoni delle biciclette e palline da tennis. Questi materiali vengono oggi raccolti tramite i servizi esosport run (scarpe da ginnastica), esosport bike (camere d'aria e copertoni di biciclette) ed esport balls (palline da tennis).
Centro Lombricoltura Toscano
Organizzazione o Società: Centro Lombricoltura ToscanoTipologia di OrganizzazioneImpresaPaese: ItaliaArea: ProduzioneSettore: Agricoltura, RiciclaggioLivello di applicazione: Regionale
L’intento centrale del progetto connesso all’azienda è quello di produrre e commercializzare humus di lombrico (anche detto vermi-compost) attraverso la tecnica della lombricoltura e la creazione di impianti di vermi-compostaggio per aziende agricole e privati. Il principio base su cui si fonda l’attività, in un’ottica di sviluppo sostenibile locale, è quello di poter creare un virtuoso ciclo di rifiuti su piccola scala immettendo sul mercato locale un prodotto di qualità completamente naturale da destinarsi all’agricoltura e al giardinaggio.