Buone Pratiche di Economia Circolare

In questa sezione è presente una panoramica delle Buone Pratiche di Economia Circolare, sviluppate dagli stakeholder del territorio nazionale (aziende, associazioni, istituzioni), impegnati in percorsi orientati alla chiusura dei cicli ed alla prevenzione e valorizzazione delle risorse ad ogni livello della catena del valore, nella realizzazione di nuovi modelli di business e progettazione nei sistemi industriali, urbani e territoriali. Ciò al fine di favorire la conoscenza e la diffusione delle eccellenze ed il modo italiano di fare economia circolare, “the Italian way for circular economy”, e promuovere una proficua replicabilità/adattamento dei casi di successo già numerosi nel nostro Paese.

Il database ICESP delle buone pratiche (BP) si alimenta e aggiorna grazie alla collaborazione di tutti i partecipanti ICESP che condividono la propria esperienza, compilando le schede di buone pratiche di economia circolare.

Per facilitare la sottomissione delle BP, in particolare capire quali siano le informazioni da fornire, verificare che una soluzione operativa, una prassi adottata, e/o una soluzione di business sia effettivamente una BP di economia circolare, è stata realizzata una linea guida di supporto:

 Scarica la linea guida delle Buone Pratiche

È possibile effettuare ricerca di BP tramite filtri, scaricare la scheda delle BP e richiedere informazioni alle organizzazioni proponenti o a ICESP (info@icesp.it).

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Logo Centro Ceramico
Organizzazione o Società: Centro CeramicoTipologia di OrganizzazioneIstituto di ricercaPaese: ItaliaArea: ProduzioneSettore: Ceramica, Costruzione (generale)Livello di applicazione: Regionale
Il Sistema Urbano di Drenaggio Sostenibile (SUDS) è composto da una superficie permeabile il cui strato superficiale è realizzato con piastrelle ceramiche in stock e a basso valore commerciale. Rispetto ai sistemi tradizionali, questo tipo di SUDS può contribuire alla riduzione del deflusso superficiale dell’acqua piovana fino quasi del 90%, rendendola disponibile per l’irrigazione, abbassando la diffusione degli inquinanti e migliorando la qualità dell’acqua stessa.
Scopo principale dell’opera è quello di migliorare le capacità di adattamento dei centri urbani ai cambiamenti climatici. A confronto con i sistemi tradizionali, può contribuire non solo alla riduzione del deflusso superficiale dell’acqua piovana ma anche alla diffusione degli inquinanti, migliorando la qualità dell’acqua stessa; è' possibile ridurre le emissioni di CO2; diminuzione degli idrocarburi di oltre il 70%, del fosforo di oltre il 50%, dell’azoto di oltre il 65% e dei metalli pesanti di oltre il 60%.
Favini logo
Organizzazione o Società: Favini SrlTipologia di OrganizzazioneImpresaPaese: ItaliaArea: ProduzioneSettore: Industria della cellulosa e della cartaLivello di applicazione: Nazionale
Il progetto “CartaCrusca” consiste nel recupero dei residui di crusca della macinazione del grano Barilla, inutilizzabili per l'alimentazione, e nella loro successiva lavorazione, insieme alla cellulosa, per la produzione di carta. Grazie ad un processo di riuso creativo, Favini trasforma il sottoprodotto in materia prima seconda per la produzione di carta in esclusiva per Barilla. Ad oggi Barilla utilizza CartaCrusca principalmente per creare i suoi packaging rinnovabili e biodegradabili, prodotti di alta gamma, documenti interni e oggetti promozionali.
Logo ENEA
Organizzazione o Società: ENEATipologia di OrganizzazioneIstituto di ricercaPaese: ItaliaArea: Innovazione e investimentiSettore: Sviluppo sostenibileLivello di applicazione: Città
Caratterizzazione dei consumi associati a ciascun singolo dispositivo per integrare soluzioni decentralizzate in edifici, come la raccolta dell'acqua piovana, i sistemi di riutilizzo delle acque grigie e le tecnologie verdi. In particolare, è stata sviluppata una metodologia basata su un modello idraulico / idrologico sviluppato mediante il software del modello SWMM che consente di stimare le dimensioni ottimali dei serbatoi per l'acqua piovana e lo stoccaggio di acque grigie trattate da utilizzare per usi non potabili (sciacquone e giardinaggio).
Logo Avanzi Popolo
Organizzazione o Società: Avanzi PopoloTipologia di OrganizzazioneONLUSPaese: ItaliaArea: ConsumoSettore: Cibo e bevandeLivello di applicazione: Città, Quartieri
Avanzi Popolo 2.0 (progetto di APS Farina 080 Onlus), mira a diffondere l’attivazione della cittadinanza contro lo spreco di cibo attraverso: una piattaforma web (www.avanzipopolo.it) dove è possibile praticare il foodsharing; azioni di recupero di cibo a rischio spreco presso aziende di produzione, trasformazione, distribuzione alimentare, locali o eventi a favore di soggetti che siano in grado di redistribuirlo a scopo sociale sul territorio (Caritas, Parrocchie, Associazioni etc.); eventi e attività di educazione, formazione e sensibilizzazione intorno al tema dello spreco alimentare.
Tyrebirth logo
Organizzazione o Società: Tyrebirth srlTipologia di OrganizzazioneImpresaPaese: ItaliaArea: ProduzioneSettore: Riparazione e riusoLivello di applicazione: Regionale
Tyrebirth S.r.l. si occupa della produzione di impianti di pirolisi a microonde di pneumatici fuori uso. Il particolare processo è frutto di una ricerca decennale in collaborazione con il dipartimento di chimica dell’Università di Firenze, ed ha già ottenuto diversi brevetti di ricerca internazionali. L’impianto produce materie prime seconde di altissima qualità, frazioni solide quali il carbon-black, acciaio, liquide sotto forma di olio combustibile a basso tenore di zolfo e gassosi in miscele di metani e propani e una porzione di idrogeno.
Logo Comune di Cremona
Organizzazione o Società: Comune di CremonaTipologia di OrganizzazioneAutorità localePaese: ItaliaArea: Gestione rifiutiSettore: Altro, Riciclaggio, Riparazione e riusoLivello di applicazione: Città, Quartieri
La pratica consiste nell’introduzione di sistemi di tariffazione che facciano pagare le utenze sulla base della produzione effettiva di rifiuti non riciclabili, “premiando” i comportamenti virtuosi e sensibilizzando i cittadini verso una differenziazione più puntuale dei rifiuti. L'azione prevede l'analisi dei modelli applicabili, secondo la normativa vigente comunitaria, nazionale e regionalee, dei sistemi di tariffa, commisurata al servizio reso a copertura integrale dei costi di gestione, e una prima sperimentazione della tariffazione puntuale a livello di quartiere.
Lessmore logo
Tipologia di OrganizzazioneImpresaPaese: ItaliaArea: ProduzioneSettore: Arredamento per la casa
Lessmore, brand italiano di ecodesign, produce e commercializza la “Ecodesign Collection”, un’intera collezione di arredi e complementi studiati secondo i criteri dell’economia circolare. Una filosofia che si traduce in azioni concrete. Tutti gli arredi e i complementi della linea sono disegnati dall’architetto Giorgio Caporaso e sono ispirati al design modulare e componibile.
Logo Fondazione Ecosistemi
Organizzazione o Società: Fondazione EcosistemiTipologia di OrganizzazioneFondazione privataPaese: ItaliaArea: Gestione rifiutiSettore: Riciclaggio, Riparazione e riusoLivello di applicazione: Città, Quartieri
Coinvolgimento degli stakeholder locali (cittadini, ONG, decisori pubblici, imprese) nella elaborazione di piani strategici innovativi per la prevenzione e gestione dei rifiuti urbani. Il processo partecipativo si è svolto tramite la creazione di “agorà” nell’ambito delle quali gli stakeholder, facilitati dagli attivatori di comunità, hanno condiviso priorità obiettivi ed azioni da realizzare nel breve e medio periodo, oltre a sistemi di monitoraggio a valutazione dei risultati. Ogni incontro è stato gestito con metodi di lavoro che hanno favorito l’interazione e lo scambio.
Logo Comune di Torini
Organizzazione o Società: Comune di TorinoTipologia di OrganizzazioneAutorità localePaese: ItaliaArea: Gestione rifiutiSettore: Riciclaggio, Riparazione e riuso, Sviluppo urbanoLivello di applicazione: Città, Quartieri
Torino Living Lab (TLL) è una call indetta dal Comune di Torino per selezionare imprese interessate a sviluppare e testare nuovi servizi/processi/prodotti/tecnologie nell’ambito dell’economia collaborativa e circolare che rispondono a sfide sociali nelle periferie torinesi. E’ previsto un contributo del 50% del costo della sperimentazione e comunque non superiore a 15.000 euro. La Città è supportata da un Soggetto Gestore che svolge attività di consulenza, coinvolgimento della cittadinanza, project management e comunicazione. L’obiettivo ultimo è la creazione di “un hub cittadino” di economia circolare.
Gli otto enti sperimentatori, sono stati affiancati dal Soggetto Gestore che, in fase di progettazione, ha aiutato la Città e i partecipanti a individuare criteri di valutazione. Valutazioni qualitative, attraverso interviste semi-strutturate e workshop, hanno rappresentato la metodologia utilizzata per identificare impatti e criticità in fase di processo.
Logo Mercato Circolare
Organizzazione o Società: Mercato Circolare Srl Societa' BenefitTipologia di OrganizzazioneSocietà privataPaese: ItaliaArea: ConsumoSettore: Tutti i settoriLivello di applicazione: Nazionale
Mercato Circolare è una startup innovativa a vocazione sociale, nata nel 2018 per rendere "applicabile" il paradigma dell’economia circolare sia in termini di conoscenza, di ricerca che di pratica industriale.
In che modo? Ibridando insieme l'innovazione tecnologica (abbiamo sviluppato la prima app che mette in connessione utenti e realtà che operano secondo i principi dell’economia circolare) e l'innovazione sociale e culturale (sperimentazione di format inediti di divulgazione che uniscono teatro, tecnologia e design).
L'insieme e l’incrocio di queste due direttrici ci consente di essere una piattaforma abilitante che crea connessioni tra cittadini, aziende, associazioni e istituzioni all'interno del paradigma dell’economia circolare, offrendo formazione e consulenza specialistica.
Logo Gruppo Hera
Organizzazione o Società: Gruppo HeraTipologia di OrganizzazioneImpresaPaese: ItaliaArea: Gestione rifiutiSettore: Riparazione e riusoLivello di applicazione: Città, Quartieri
Il LAB, acronimo di Local Advisory Board, ma anche abbreviazione di LABoratorio per il territorio, è un consiglio consultivo locale multi-stakeholder, istituito in ciascuna delle aree territoriali in cui Hera opera.

Il LAB ha il compito di formulare annualmente una proposta di idee innovative e fattibili, da realizzare anche in collaborazione con altri soggetti, per promuovere e migliorare la sostenibilità dei servizi forniti da Hera, creando valore condiviso per il territorio.
Il LAB rappresenta per Hera:
• uno spazio in cui comunicare
• uno strumento di ascolto
• un laboratorio di idee
Logo Gruppo Hera
Organizzazione o Società: Gruppo HeraTipologia di OrganizzazioneImpresaPaese: ItaliaArea: Gestione rifiutiSettore: Riparazione e riusoLivello di applicazione: Città, Quartieri
Hera ha sviluppato 3 progetti di prevenzione dei rifiuti e riutilizzo dei beni, che si basano su una rete di attori del mondo pubblico e privato (amministrazioni pubbliche, onlus, farmacie, ristoratori) e sul coinvolgimento attivo delle comunità locali.
Farmacoamico è il progetto per la raccolta medicinali non scaduti, Ciboamico recupera i pasti preparati ma non consumati nelle 5 mense dell’azienda (vedi https://www.icesp.it/buone-pratiche/ciboamico) e Cambia il finale dà una nuova vita ai beni ingombranti di cui i cittadini voglio disfarsi. In tutti e tre i casi la donazione avviene a favore di onlus del territorio.
Logo Gruppo Hera
Organizzazione o Società: Hera comm società del gruppo HeraTipologia di OrganizzazioneImpresaPaese: ItaliaArea: Innovazione e investimentiSettore: Energia e servizi pubblici, Istruzione, Tecnologia digitaleLivello di applicazione: Nazionale
Con Digi e Lode le azioni digitali dei clienti (iscrizione alla bolletta online, download delle app Hera, iscrizione ai Servizi Online, etc.) si trasformano in punti che vengono ripartiti tra le scuole primarie e secondarie di 1° grado pubbliche e paritarie dei comuni in cui il Gruppo opera. Il cliente inoltre può scegliere la scuola a cui destinare i punti generati, moltiplicandoli per 5. Hera premia le 20 scuole che avranno raggiunto il punteggio più alto con 2.500€ a ognuna, da destinare al finanziamento di progetti per la digitalizzazione. Il progetto incentiva i comportamenti virtuosi dei clienti di Hera attraverso l'uso dei servizi digitali offerti (servizi on-line, bolletta elettronica, applicazioni per smartphone e tablet, ecc…) e sensibilizza gli studenti al tema della digitalizzazione e al suo impatto.
Logo Comune di Torini
Organizzazione o Società: Comune di TorinoTipologia di OrganizzazioneAutorità localePaese: ItaliaArea: Gestione rifiutiSettore: Servizi pubbliciLivello di applicazione: Città
La pratica ha previsto l’installazione di fontanelle per l’erogazione dell’acqua in luoghi/uffici pubblici (es. anagrafe, scuole, ostello, impianto sportivo), e relativo monitoraggio della distribuzione di acqua e dei bicchieri/bottiglie evitati. Inoltre, era anche previsto l’acquisto di bicchieri riutilizzabili per i dipendenti degli uffici pubblici. L’azione è stata supportata da una efficace campagna di comunicazione al fine di far comprendere ai cittadini l’importanza dell’azione in relazione alla prevenzione e riciclo dei materiali legati al consumo di acqua.
Associazione Culturale "I Siciliani Giovani"
Organizzazione o Società: I Siciliani giovaniTipologia di OrganizzazioneONLUSPaese: ItaliaArea: Innovazione e investimentiSettore: Sviluppo urbanoLivello di applicazione: Città
Il progetto è stato pensato allo scopo di realizzare, su un bene confiscato alla mafia e affidato dal Comune all'Associazione "I Siciliani Giovani", una "casa memoria" dove raccontare, attraverso documenti, oggetti, foto, video, la storia del potere mafioso nella città di Catania e le storie di chi l'ha combattuto. Il progetto, selezionato in un bando proposto da Banca Etica (secondo il progetto "Impatto +") dedicato alla promozione dei beni comuni, è stato presentato sulla piattaforma di reward-crowdfunding "Produzioni dal Basso", riuscendo a raccogliere in quaranta giorni più di 10.000 euro ed accedendo così al contributo previsto da Banca Etica per i progetti che riescono a raccogliere mediante crowdfunding almeno il 75% del budget previsto.