Buone Pratiche di Economia Circolare
In questa sezione è presente una panoramica delle Buone Pratiche di Economia Circolare, sviluppate dagli stakeholder del territorio nazionale (aziende, associazioni, istituzioni), impegnati in percorsi orientati alla chiusura dei cicli ed alla prevenzione e valorizzazione delle risorse ad ogni livello della catena del valore, nella realizzazione di nuovi modelli di business e progettazione nei sistemi industriali, urbani e territoriali. Ciò al fine di favorire la conoscenza e la diffusione delle eccellenze ed il modo italiano di fare economia circolare, “the Italian way for circular economy”, e promuovere una proficua replicabilità/adattamento dei casi di successo già numerosi nel nostro Paese.
Il database ICESP delle buone pratiche (BP) si alimenta e aggiorna grazie alla collaborazione di tutti i partecipanti ICESP che condividono la propria esperienza, compilando le schede di buone pratiche di economia circolare.
Per facilitare la sottomissione delle BP, in particolare capire quali siano le informazioni da fornire, verificare che una soluzione operativa, una prassi adottata, e/o una soluzione di business sia effettivamente una BP di economia circolare, è stata realizzata una linea guida di supporto:
Scarica la linea guida delle Buone Pratiche
È possibile effettuare ricerca di BP tramite filtri, scaricare la scheda delle BP e richiedere informazioni alle organizzazioni proponenti o a ICESP (info@icesp.it).
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Per dare più valore alle donazioni di vestiti usati fatte dai cittadini, HUMANA ha creato una rete
di negozi solidali: attualmente sono 9, nelle città di Milano, Roma e Torino. I vestiti e gli accessori raccolti attraverso i contenitori HUMANA, entrano nella filiera dell’organizzazione e valorizzati a seconda delle caratteristiche specifiche di ciascun capo. Una parte di questi è venduta al dettaglio per essere indossati nuovamente, contribuendo così ad allungarne il ciclo di vita. La vendita al dettaglio consente, inoltre, di ottenere fondi per sostenere progetti socio-ambientali nel Sud del mondo e in Italia.

Acquisti Solidali: per contribuire all’economia solidale di Emmaus si può donare l'usato in buone condizioni, ma soprattutto acquistare presso il Mercato dell’Usato.
Il consumo consapevole da parte dei cittadini premia gli esempi di buona gestione degli scarti e del riuso. Comprando al Mercato dell’Usato Emmaus potrà aiutare ad accogliere nuove persone in difficoltà e rafforzare un esempio di economia ecologica di solidarietà.






Il risultato è un apporto calorico alle reazioni necessarie per la produzione di cemento, attraverso un’alternativa ambientalmente compatibile e quasi a km0, evitando l’utilizzo di combustibili fossili non rinnovabili (carbone, pet-coke), spesso provenienti da Paesi esteri.

Per questo abbiamo apportato una innovazione di prodotto e una di metodo.
La prima consiste nell'utilizzo di soli filati naturali biologici che vengono tinti con pigmenti vegetali derivanti da piante, fiori e radici. La seconda innovazione consiste nell'introduzione del principio di economia circolare per ogni elemento del progetto: il maglione può essere riciclato fino all80% delle sue fibre. Ogni acquirente può renderlo senza spese all'azienda e ricevere uno sconto del 30% sul nuovo. Il packaging è plastic-free e disegnato affinché possa essere riutilizzato anche dopo la consegna. Come il cartellino e la velina interna che diventano un quadro. Infine per ogni maglione consegnato verrà piantato un albero che sarà numerato e ricamato sul dorso del maglione rendendolo unico ed esclusivo.

– 2 bottiglie di birra artigianale prodotta con ingredienti speciali
– 1 terza bottiglia vuota, tagliata a metà per farne un vaso ed un portacandela realizzati artigianalmente
– 1 candela in cera d’api
– 1 telo in mater-bi da usare per fare di PACCOZERO un semenzaio sul balcone
– 1 bustina contente semi del genoma campano
– 1 buono per ricevere gratuitamente un’altra bottiglia di birra artigianale




